Le proprietà benefiche dell’olio essenziale di ginepro

Olio essenziale di ginepro

L’olio essenziale di ginepro è un ottimo antidolorifico e antinfiammatorio. Questo estratto, inoltre, ci aiuta ad attenuare i reumatismi, e ha una spiccata capacità diuretica e detossinante.

Stiamo quindi parlando di una sostanza che ci supporta sotto molti punti di vista. Il ginepro, il cui nome scientifico è Juniperus communis, è un prezioso alleato della nostra salute. È complice anche della nostra bellezza, in quanto non è raro un suo utilizzo in ambito cosmetico!

Vediamo quali sono le maggiori proprietà dell’olio essenziale di ginepro. Un’essenza che, tra le altre cose, favorisce il buon umore grazie al suo profumo fresco, delicato e balsamico.

Perché l’olio essenziale di ginepro fa bene

Analizziamo nello specifico l’azione positiva dell’olio essenziale di ginepro.

Come già accennato, esso è nemico delle infiammazioni che colpiscono varie parti del nostro corpo. Per esempio lo si usa spesso per lenire i sintomi dell’artrite, dell’artrosi, dei reumatismi, della gotta, e per dare un rapido sollievo alle articolazioni doloranti.

Il ginepro non è solo antinfiammatorio, ma anche antisettico. Contribuisce alla cura di diverse infezioni, come quelle che interessano l’apparato urogenitale. I bagni caldi e i massaggi con olio di ginepro sono un must in caso di cistite.

L’essenza ricavata dalla specie in oggetto, poi, è distensiva per i muscoli. Per tale motivo è raccomandata di frequente agli atleti che si sottopongono a sforzi intensi, e in generale a coloro che fanno molta attività fisica e vanno incontro a tensione muscolare.

Proseguiamo con la rassegna dei benefici dell’olio essenziale di ginepro. Questo estratto è ideale anche per il trattamento di disturbi come il raffreddore e la tosse: infatti è espettorante e anticatarrale, consigliato per espellere i muchi che intasano le vie aeree e per respirare meglio. È uno degli oli più popolari per contrastare i malanni di stagione, come l’influenza, nonché alcune forme di allergia legate sempre ai cambi stagionali.

L’olio essenziale di ginepro è eccellente per la circolazione del sangue. Non di rado viene inserito nelle creme per massaggi, prodotti che rappresentano un vero e proprio toccasana per il microcircolo. Ciò ha un buon risultato sia sul benessere complessivo dell’organismo, sia sull’aspetto della pelle (la quale risente meno di inestetismi come la cellulite).

Lo ripetiamo: questa sostanza è drenante e detox. Un suo impiego interno ci coadiuva contro la ritenzione idrica, e facilita l’eliminazione dei liquidi in eccesso e delle tossine. A questa capacità si abbinano quella digestiva e quella carminativa, ragion per cui l’olio essenziale di ginepro è utile nella lotta al meteorismo e all’aerofagia.

Come si utilizza l’olio essenziale di ginepro

Così come molti altri oli essenziali, anche quello di ginepro può essere adoperato a livello interno ed esterno.

Cominciamo con l’olio essenziale di ginepro per uso interno: vi raccomandiamo di non superare mai le 2-3 gocce alla volta, per evitare controindicazioni ed eventuali effetti collaterali.

L’applicazione interna dell’olio essenziale di ginepro è suggerita per sfruttare appieno le sue proprietà diuretiche. Quella esterna, invece, è connessa soprattutto ai massaggi ed è ottima per combattere le infiammazioni dei muscoli e delle articolazioni, le problematiche della microcircolazione e le impurità cutanee. Senza dimenticare che un massaggio con olio di ginepro sul petto è davvero conveniente in caso di raffreddore, tosse e bronchite.

Attenzione, l’essenza non deve mai entrare in contatto diretto con l’epidermide. Rischierebbe di provocare delle irritazioni: al contrario, va miscelata con un olio vegetale dolce (ad esempio di mandorle, di cocco, di oliva o di avocado) per ottenere un composto denso e profumato. Vanno bene 2 gocce di olio essenziale per 50 ml di olio vegetale.

Potete servirvi dell’olio essenziale di ginepro anche in altri modi. Già abbiamo citato i bagni caldi, ideali per distendere i nervi dopo una dura giornata di lavoro. Alcuni preferiscono il diffusore ambientale, per godere in tutta la stanza dell’aroma del ginepro e trarre vantaggio dalla sua azione tonificante ed energizzante.

Chi ricorre a un diffusore ha anche la possibilità di purificare l’aria della propria casa con l’olio essenziale di ginepro. Uno stratagemma per rendere l’ambiente più vivibile e accogliente, e per nascondere eventuali cattivi odori.

Gli oli essenziali sono molto versatili, e il ginepro non fa eccezione. Questa sostanza, come avete potuto notare, è adatta a numerose situazioni!

Controindicazioni dell’olio essenziale di ginepro

Come sempre, è opportuno non esagerare con le dosi per non causare un effetto opposto a quello desiderato. Gli oli essenziali vanno utilizzati in piccole quantità, essendo molto potenti e concentrati per loro stessa natura.

Ribadiamo che l’essenza di ginepro non va applicata direttamente sulla pelle, ma va amalgamata con un olio più delicato. Inoltre non è consigliata alle donne in gravidanza e a quelle che allattano un bambino, il che vale in realtà per quasi tutti gli estratti di questo tipo. Se notate arrossamenti e pruriti, rimuovete subito il tutto e rivolgetevi al medico di fiducia per un consulto.

Olio essenziale di ginepro: qualche curiosità

È importante conoscere sia i benefici dell’olio essenziale di ginepro, sia la sua storia.

La pianta chiamata Juniperus communis è famosa sin dai tempi antichi, e nelle epoche più remote era usata ad esempio per allontanare il pericolo di epidemie e per disinfettare le imbarcazioni. Secolo dopo secolo iniziò a essere impiegata anche contro i dolori e le infiammazioni, oltre che in cucina per valorizzare il sapore degli arrosti. Ricordiamo poi che dal ginepro si ricava il celebre gin!

Dalle bacche di ginepro si estrae non soltanto il liquore, ma anche l’olio essenziale. Il procedimento è quello della distillazione in corrente di vapore.

Il sentore balsamico della sostanza era ritenuto un mezzo per scacciare gli spiriti maligni e per rendere ancora più efficaci i riti propiziatori nell’ambito del paganesimo. Oggi l’essenza di ginepro magari non è adoperata per mandare via la sfortuna, ma di certo è in grado di attenuare molti disturbi fisici. Questo elemento è decisamente popolare nel campo dell’aromaterapia, della cosmesi e del benessere, e costituisce anche una fonte di energia psichica e di entusiasmo. Proprio ciò che serve per affrontare gli impegni quotidiani.