Come usare l’olio essenziale di incenso

Come usare l’olio essenziale di incenso

L’olio essenziale di incenso è un toccasana per il nostro organismo. È nemico del raffreddore e della pelle grassa, è antisettico e antireumatico. È anche benefico per il sistema nervoso centrale, e ci aiuta tantissimo contro l’ansia, lo stress e la tristezza.

Questa sostanza è ricavata dalle specie del genere Boswellia, che si distinguono per i fiori dal delicato colore tra il rosa e il bianco. Il profumo è particolarmente intenso, caldo e avvolgente: un aroma che fa bene all’umore e allo spirito, e che ci consente di regalare una vera e propria coccola al nostro olfatto. Non tutti lo sanno, ma l’estratto si ottiene con il processo della distillazione in corrente di vapore dalla resina, la quale è considerata più pregiata se l’albero è di età avanzata.

Gli esperti suggeriscono un uso interno dell’olio essenziale di incenso in alcuni casi, uno esterno in altri. In definitiva, ci sono vari modi per adoperare questa essenza tanto ricca di proprietà. La sua azione curativa è notevole sotto diversi punti di vista, ed è conosciuta e apprezzata sin dall’antichità.

Una curiosità di carattere storico: gli Egizi impiegavano l’olio essenziale di incenso per la realizzazione del cosiddetto kohl – una specie di kajal, di cui ci si serviva per truccare il contorno degli occhi – e per rendere ancora più efficaci le maschere di bellezza. Tuttavia ricorrevano a questo olio non solo in ambito cosmetico, ma anche per la fumigazione.

I Romani, a loro volta, erano informati sulle capacità positive dell’incenso. Non dimentichiamo che il termine ha un’etimologia latina, e deriva dal verbo incedere, “bruciare”, “risplendere”.

Presso gli Ebrei l’incenso era legato più che altro alla religione, mentre per gli Arabi fu una preziosa merce di scambio. Cenni storici a parte, vediamo quali sono le modalità di applicazione dell’olio essenziale di incenso!

Olio essenziale di incenso e utilizzi

Come già abbiamo evidenziato, l’olio essenziale di incenso può essere utilizzato sia internamente sia esternamente.

Iniziamo con la seconda soluzione, che in realtà prevede più opzioni. Per cominciare, la sostanza in oggetto è ottima per i massaggi: è sufficiente mescolare 2 o 3 gocce di olio essenziale con un cucchiaio pieno di un altro olio vegetale, come quello di sesamo, di mandorle o di oliva, e spalmare il composto sulla zona del corpo da trattare.

Con questo estratto, dunque, si preparano eccellenti formulazioni homemade per i massaggi. L’incenso è indicato anche per le maschere per il viso: tutto ciò che dovrete fare è amalgamare 3 gocce di essenza, un cucchiaio di olio di mandorle dolci e un po’ di argilla per un effetto idratante e purificante. Distribuite sul volto, lasciate in posa per circa 15 minuti e poi risciacquate con meticolosità per eliminare i residui.

I professionisti del settore del wellness raccomandano l’olio essenziale di incenso per le rughe e per gli altri segni dell’invecchiamento, come le macchie scure che compaiono sulla cute. Tale ingrediente è del tutto adatto alle creme antiossidanti, che permettono di mantenere l’epidermide sana, giovane e luminosa.

L’olio di incenso è adeguato ai suffumigi contro il catarro e gli stati influenzali. Fate bollire un litro d’acqua, versatela in un catino e aggiungete 3-4 gocce di olio essenziale. Avvicinate la faccia al contenitore dopo aver coperto la testa con un asciugamano, e respirate a pieni polmoni!

A livello esterno, infine, l’essenza è consigliata per i diffusori ambientali. Fatene cadere 5 gocce nella vaschetta del dispositivo per godere di un meraviglioso profumo.

E per quanto riguarda l’olio essenziale di incenso per uso orale? Basta metterne una goccia sotto la lingua, oppure unirla a un cucchiaino di miele o di olio evo. L’assunzione è da ripetere 3 volte al giorno per una settimana, ma è sempre meglio chiedere il parere del medico di fiducia prima di procedere.

I benefici dell’olio essenziale di incenso

Analizziamo le proprietà dell’olio essenziale di incenso. Perché questa sostanza fa bene al nostro organismo?

Già abbiamo detto che l’incenso è un acerrimo avversario del raffreddore. È ideale per liberare le vie respiratorie dai muchi, e per combattere la tosse, l’influenza e altri malanni di stagione. Per questo è perfetto in tutti i periodi dell’anno, ma soprattutto quando si verificano gli sbalzi di temperatura che abbassano le nostre difese immunitarie.

Suggeriamo l’olio essenziale di incenso per la pelle in generale, e specialmente per quella grassa. È infatti nota la sua azione astringente, nel senso che questo olio restringe i pori e limita la presenza di inestetismi come i brufoli e i punti neri. In questo caso bisogna adoperarlo nelle creme e nelle maschere fai da te.

L’incenso è antireumatico, un autentico balsamo per i tessuti, per i muscoli e per le articolazioni. Per questo motivo lo abbiamo nominato a proposito dei massaggi! È antisettico, in grado di purificare l’aria, ed è tonico – un supporto per il sistema nervoso centrale, in quanto ci sostiene nella lotta allo stress, all’angoscia, alle preoccupazioni.

L’olio essenziale di incenso per capelli è un’altra buona scelta. Esso dona una nuova vitalità alla capigliatura, la rinforza, la fa apparire più lucente. È possibile sia miscelare l’essenza con lo shampoo, sia impiegarla per degli impacchi.

Ricordiamo un’altra capacità dell’olio di incenso, ovvero quella cicatrizzante: ottima per attenuare le ustioni leggere, le cicatrici dell’acne e quelle lasciate dalle punture di insetto. Per concludere, tale estratto è anti-age e molto popolare contro le rughe, le macchie e le linee di espressione.

Controindicazioni

L’olio essenziale di incenso non ha controindicazioni se usato esternamente. Di solito non ne ha nemmeno se la sua applicazione è interna: in queste circostanze, però, è necessario essere più cauti e servirsi soltanto di una goccia o due. Lo ribadiamo, è preferibile ascoltare il medico di fiducia prima di optare per tale sostanza.

Un olio essenziale unico, dall’aroma legnoso e caldo, che infonde nell’animo tranquillità e serenità. L’incenso è nostro complice se soffriamo di ansia, e ci aiuta persino a dormire meglio. Per questo scopo, bagnate un fazzoletto di cotone con 3-4 gocce e sistematelo sul comodino o sul cuscino. L’insonnia rimarrà solo un problema lontano!